In Italia sono 637 le opere incompiute
Spesso conosciute con il famigerato nome di “ecomostri” le opere incompiute e abbandonate a se stesse in Italia sono ben 637, pur registrando un significativo calo rispetto al 2017 in cui ne erano state conteggiate 752. La stima affinché le opere siano completate si aggira sui 4 miliardi di euro, con una diminuzione di 300 mila euro rispetto alle stime dell’anno precedente. Le opere incompiute sono tutte registrate in un’apposita anagrafe voluta dal Ministero delle Infrastrutture, con la collaborazione di Regioni e Province autonome.
Secondo il recente monitoraggio, il più alto numero di cantieri abbandonati e di opere incompiute si concentra in tre regioni, la Sardegna, la Sicilia e la Puglia, mentre le incompiute “storiche” sono ancora la Città dello Sport di Tor Vergata, la linea ferroviaria Ferrandina-Matera e la diga che dovrebbe essere costruita sul fiume Melito in Calabria. La banca dati delle opere incompiute, presente fin dal 2011, non è finora riuscita a risolvere in maniera efficace il problema, anche per la mancanza di incentivi e specifici bandi affinché le opere possano essere finite.
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