Professionisti. Cancellato l’obbligo di split payment
L’obbligo di split payment per i professionisti, previsto da un correttivo alla manovra finanziaria 2017 (decreto 50/2017) che obbligava i professionisti, e non solo le imprese, sparisce nel 2018. La normativa infatti faceva in modo che l’iva su acquisti di beni e servizi fosse versata all’Erario dagli acquirenti in maniera diretta, scindendo il pagamento dell’imponibile pagato in fattura al fornitore da quello dell’imposta, effettuato direttamente in favore dell’Erario. Il meccanismo era già stato occasione di scontro fra governo e liberi professionisti, che lamentavano come questo modo causasse una preoccupante mancanza di liquidità a loro carico, perché la riduzione dell’iva si traduceva, nei fatti, in una notevole diminuzione del compenso previsto in fattura.
L’obbligo è stato eliminato per legge dall’articolo 11 del Decreto Dignità, con cui si torna alle origini e si chiariscono meglio le categorie di imprese che hanno obbligo di split payment, mentre le prestazioni professionali continueranno ad essere fatturate normalmente con l’aggiunta dell’iva come prima.
About author
You might also like
Nuovo Regolamento Autorizzazione Paesaggistica Semplificata
Il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato il disegno di legge che regolamenta le autorizzazioni paesaggistiche semplificate e individua gli interventi che non necessitano di procedura specifica per il loro
Approvato dalla Camera il DDL sulla Concorrenza
Chiesto da più parti e da diversi ordini professionali, è stata recentemente approvato dalla Camera dei Deputati il Disegno di Legge sul Mercato e la Concorrenza, che ora dovrà seguire
La web tax è ancora in sospeso
Secondo la normativa europea, l’Italia avrebbe dovuto adeguarsi all’obbligo di web tax per le transazioni digitali entro il 30 aprile 2018 ma nella realtà dei fatti il decreto attuativo della