Nuove norme per il rumore in cantiere
L’11 ottobre è entrata in vigore la nuova norma UNI 11728:2018, riguardante la Pianificazione e la gestione del rumore in cantiere. Nella normativa sono contenute una serie di linee guida utili sia all’appaltatore che al committente, in cui si definiscono gli obblighi di conformità sulla corretta gestione dell’impatto acustico durante lo svolgimento di lavori in cantiere. Le finalità per cui si richiede una gestione standard dei rumori in cantiere possono essere molteplici, in particolare per evitare lamentele da parte di chi abita in prossimità della zona dei lavori, per garantire una buona reputazione nei confronti dei cittadini tutti e in ultimo, ma non meno importante, per garantire il rispetto delle normative vigenti.
Tali finalità quindi devono essere inserite nero su bianco o nel disciplinare di incarico o nel contratto stesso fra committente e appaltatore. Il fatto che i cantieri, in linea di massima, siano spesso punti di elevato impatto e livello acustico e ciò può produrre ansie, malumori o cattiva gestione del riposo da parte di chi abita nei pressi dei lavori è stato l’elemento che ha spinto la commissione Acustica e vibrazioni a redarre una specifica norma.
About author
You might also like
Nuovo Codice Appalti: le linee guida sui gravi illeciti professionali
L’Anac ha recentemente approvato le linee guida n. 6 riguardanti i gravi illeciti professionali, il testo integrale è contenuto nella delibera n. 1263 del 16 novembre 2016 ed è già
Approvata la circolare con le Norme Tecniche Costruzioni 2018
L’aggiornamento con le nuove Norme Tecniche Costruzioni, in breve NTC, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale lo scorso 20 febbraio 2018 (Decreto Ministeriale 17/01/2018), è composto non solo dal corpus del decreto
I professionisti richiedono il Fasciolo del Fabbricato obbligatorio
Associazioni di categoria e professionisti sono concordi sul fatto di ottenere l’obbligo legale di fascicolo del fabbricato, soprattutto alla luce dei nuovi eventi sismici che hanno messo in risalto l’inadeguatezza