0 2601 Views

Progettazione e ristrutturazione edifici pubblici: Criteri Ambientali Minimi

Con il DM dell’11 ottobre 2017, entrato in vigore lo scorso 7 novembre dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, il Ministero dell’Ambiente chiarisce alcuni punti, chiamati i “Criteri Ambientali Minimi” o CAM, che devono essere rispettati dalle stazioni appaltanti quando si affidano lavori di progettazione, costruzione o ristrutturazione di edifici pubblici. In primo luogo, deve essere valutata la capacità tecnica dei progettisti. I professionisti infatti devono necessariamente essere “accreditati”, dunque devono aver superato uno specifico esame di accreditamento in organismi nazionali o internazionali conformi secondo la normativa ISO/IEC 17024.

Le diagnosi energetiche possono inoltre essere eseguite unicamente da due categorie professionali, ovvero gli Esperti di Gestione dell’Energia e gli Auditor energetico certificati. Nei bandi devono essere previste inoltre delle premialità per le ditte che utilizzano materiali riciclati post-costumo, quindi che derivano dal recupero di scarti o dal disassemblaggio di prodotti più complessi.

Previous La manutenzione straordinaria non è edilizia libera
Next CUP e RPT chiedono dove sia l’equo compenso promesso ai professionisti

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Normative

Riqualificazione Energetica e credito d’imposta condomini

Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è stata attivata un’apposita sezione in cui i condomini potranno richiedere le detrazioni spettanti per interventi di riqualificazione energetica dell’edificio o di parti condominiali. Il

Normative

DOL: Il nuovo Durc online per imprese edili

Il nuovo Durc online, conosciuto anche come DOL (Documento Unico di Regolarità Contributiva) è obbligatorio per le imprese edili e le ditte che si occupano di appalti e lavori pubblici

Normative

Amministrazioni: normativa di accesso qualificazione Anac

L’accesso alla qualificazione Anac nel settore appalti è regolato dall’ultima modifica all’articolo 38 del codice appalti con un nuovo articolo 24, entrato in vigore lo scorso 20 maggio e operativo