Esportato in Cina il “bosco verticale” di Boeri
Il progetto pluripremiato dell’architetto italiano Stefano Boeri verrà esportato in Cina. Entro il 2018 il Bosco Verticale sarà realizzato in un hotel di lusso a Nanchino, nel quartiere Jiangbei New District. Il progetto prevede un’area sviluppata in altezza con 1.100 alberi e 2.500 piante a cascata, che contribuiranno a diminuire i livelli di smog della metropoli e supportare il nuovo corso dell’edilizia green ed ecosostenibile che la Cina comincia a guardare con sempre maggiore interesse.
Il primo Bosco Verticale di Boeri è stato realizzato nel centro della città di Milano (quartiere Isola), completato nel 2014, ed è caratterizzato da due torri che ospitano novecento alberi e ben 20 mila piante, una quantità che se sviluppata in orizzontale occuperebbe uno spazio di 7 mila metri quadri. L’innovazione dello studio di architettura italiano ha conquistato la Cina con la promessa e l’augurio di contrastare l’inquinamento atmosferico, che raggiunge livelli sempre più elevati.
About author
You might also like
Sono italiani i progettisti del nuovo Museo del Mare in Qatar
Il made in Italy è per molti una garazia di qualità, originalità e gusto estetico in tantissimi settori. In relazione alla progettazione edilizia, l’eccellenza italiana è stata selezionata in Qatar
BAU 2017: Fiera dell’Edilizia a Monaco di Baviera
Dal 16 al 21 gennaio 2017 si svolgerà a Monaco di Baviera il BAU 2017, una delle più importanti fiere europee su materiali da costruzione, sistemi edili e restauro edifici.
“Flagship store”, l’edificio metallico costruito con 17 container
È stato progettato dallo studio di architetti Spilmann-Echsle ed è un esempio di corporate architecture Si trova a Zurigo uno dei più strani fabbricati del mondo che stravolge le