Classificazione dell’abuso edilizio
Grazie alla sentenza n. 1484 del 30 marzo 2017 è possibile avere un quadro più chiaro degli abusi edilizi, e di quando un abuso debba essere considerato totale, sostanziale o minore. L’abuso è identificato come totale quando una costruzione è portata avanti nonostante non si abbia alcun titolo abilitativo, ovvero con costruzione realizzata senza il permesso di costruire. L’abuso edilizio sostanziale riguarda le costruzioni che modificano la destinazione d’uso del progetto originario dell’edificio, oppure ha delle variazioni essenziali rispetto a quanto stabilito nel permesso di costruire. In questi casi l’unica soluzione prevista dalla nostra legislazione è la demolizione dell’edificio o della parte di costruzione abusiva.
L’abuso minore invece è stabilito quando si realizzano con modalità differenti da quanto stabilito le costruzioni che hanno comunque ottenuto autorizzazione specifica. In questo caso di parla anche di difformità parziale. Mentre non è considerato abuso qualcunque intervento che non eccede il 2% delle misure stabilite in fase progettuale e autorizzate dalla pubblica amministrazione.
About author
You might also like
Certificato Protezione Incendi. Come ottenerlo.
La nuova certificazione per la protezione incendi è utile a inquadrare un edificio come perfettamente sicuro in base alla vigenti norme di sicurezza e deve essere rilasciato per le attività
SCIA 2: discussione parlamentare su nuove disposizioni
Il Parlamento in questi giorni ha attivato una commissione per la discussione dello schema di decreto che ampli la così detta Legge Madia n. 124/2015, meglio nota come riforma per
Nuovo Decreto sul Fondo nazionale Efficienza Energetica
È stato pubblicato il 6 marzo sulla Gazzetta Ufficiale il testo completo del Decreto 22 dicembre 2017 “Modalita’ di funzionamento del Fondo nazionale per l’efficienza energetica”, un testo attuativo atteso